Indice glicemico dei legumi freschi e secchi

Continuiamo a studiare insieme l’indice glicemico degli alimenti e, in particolare, a individuare l’IG dei legumi secchi e freschi attraverso queste semplici tabelle:

 

Alimenti

Porzione

IG

Ceci

100 g

30

Ceci in scatola

100 g

35

Fagioli bianchi cotti

100 g cotti

35

Fagioli coco nani

100 g cotti

15

Fagioli mangiatutto (taccole)

100 g cotti

15

Fagioli mungo (soia)

100 g cotti

25

Fagioli neri

100 g cotti

35

Fagioli rossi

100 g cotti

35

Fagioli rossi in scatola

100 g cotti

40

Fagioli verdi

100 g cotti

30

Fave

100 g crude

40

Fave

100 g cotte

65

Hummus di ceci

100 g

25

Lenticchie brune

100 g cotte

30

Lenticchie gialle

100 g cotte

30

Lenticchie verdi

100 g cotte

25

Lupini

100 g cotti

15

Piselli freschi

100 g

35

Piselli in scatola

100 g

45

Piselli spezzati

100 g

25

Ricorda:

  • L’indice glicemico non influenza la quantità di insulina somministrata al pasto ma influenza solo la risposta glicemica che sarà più elevata nelle prime ore dopo un pasto con cibi ad alto indice glicemico e si abbasserà nelle ore seguenti normalizzandosi dopo 4-5 ore dal pasto. Per evitare di avere valori glicemici elevati nelle prime ore successive al pasto, è utile, dal punto di vista nutrizionale, scegliere cibi a basso indice glicemico o assumere gli alimenti ad alto indice glicemico in quantità moderate e nel contesto di un pasto ricco di fibre.
  • Non sempre il consumo di alimenti ad alto indice glicemico è responsabile di un innalzamento maggiore della glicemia rispetto al consumo di quelli a basso indice glicemico, perché l’IG da solo non prende in considerazione la quantità di carboidrati consumati, ma solo la qualità.

 

Fonti:

  1. Marie-Laure André, L’indice glicemico.

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