A grande richiesta degli amici romanisti, oggi vi presento un piatto giallorosso💛❤️ che potrete facilmente e velocemente preparare per la vostra pausa pranzo #nosbatti.

Intanto vi ricordo anche che sul blog trovate diverse ricette estive per insalate fredde, veloci e salutari!

1. Mettete il farro perlato in un colino a trama fitta e sciacquate i chicchi sotto l’acqua corrente. Se non è necessario, troverete questa informazione anche sulla confezione e potrete saltare questo primo passaggio.
2. Come per tutti i cereali e pseudo cereali, io suggerisco la cottura per assorbimento in quanto permetterà di conservare tutti quei preziosi nutrienti altrimenti rilasciati nell’acqua. Per tale motivo, è fondamentale rispettare la quantità di acqua. Per il farro perlato, l’ammollo non è necessario e il rapporto cereale/acqua è di 1:2. Questo significa che per 1 bicchiere di farro sono necessari 2 bicchieri di acqua. I suoi tempi di cottura dovrebbero essere di 25-30 minuti circa, da leggere sulla confezione per conferma.
3. Il cereale va aggiunto in acqua calda e si cuoce a fiamma minima con coperchio, non completamente appoggiato. Dopo di che farà tutto da solo: una volta consumata la sua acqua di cottura, il cereale deve risultare pronto. Se non ha ancora ultimato la cottura ma l’acqua si è assorbita completamente, aggiungetene poco alla volta fino a portarlo a cottura.
4. Una volta freddo, sgranate i chicchi di farro perlato con una forchetta e trasferite in una ciotola.
5. Mentre il farro cuoce e si raffredda, procedete con gli altri ingredienti: lavate i peperoni, tagliateli a metà, togliete il gambo e tutti i semi dentro, filamenti bianchi compresi. Disponeteli in una teglia da forno ricoperta da carta forno e metteteli in forno a 200°C per circa 40 minuti o fino a quando non vedete che la pelle è quasi bruciacchiata.
6. Nel frattempo, cuocete sulla piastra il petto di pollo, la cottura dipende dai vostri gusti. Quando il pollo sarà cotto, tagliatelo per formare degli straccetti.
7. Quando i peperoni sono cotti, trasferiteli in una busta di plastica, chiudetela e metteteli da parte per almeno una mezz’oretta. In questo modo, grazie al vapore ancora presente nei peperoni, la pelle andrà via più facilmente e sarà più facile tagliarli a striscioline.
8. Riprendete la ciotola con il farro ormai raffreddato, aggiungete gli straccetti di pollo, le striscioline di peperoni gialli e i pomodori rossi.
9. Condite con olio extravergine d’oliva, sale e origano e mescolate ancora prima di impiattare.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

La vostra porzione di farro perlato con peperoni, pomodorini e pollo contiene 63,21gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.