Monitoraggio Continuo del Glucosio

Cos’è il monitoraggio continuo del glucosio

Il monitoraggio continuo del glucosio (CGM) è un metodo per monitorare continuamente la glicemia per migliorare il controllo metabolico. I sensori di glucosio dei sistemi CGM misurano il glucosio nel liquido interstiziale a differenza del glucometro che misura il glucosio nel sangue capillare. Il liquido interstiziale si trova tra una cellula e l’altra dell’organismo, contiene 

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L'assorbimento dei carboidrati

Cosa influenza la velocità di assorbimento dei carboidrati

I carboidrati rappresentano uno dei macronutrienti presenti negli alimenti e sono quei composti che il nostro organismo utilizza primariamente per ricavarne energia di pronto utilizzo. Questa energia è necessaria affinché tutte le funzioni del nostro corpo possano avvenire (come ad es. la contrazione muscolare, il battito del cuore) in modo da consentirci di poter studiare, 

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Prevenire il diabete

Prevenire l’ipoglicemia nel diabete

Dopo aver spiegato cos’è l’ipoglicemia e cosa fare nel caso di una crisi ipoglicemica, una domanda frequente può essere: È possibile prevenire l’ipoglicemia nel diabete?  La risposta è sì e bastano poche e importanti linee guida: Modificare la propria terapia farmacologica su indicazioni del medico diabetologo di fiducia: Regolare il piano terapeutico secondo necessità, può 

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Cosa fare in caso di ipoglicemia

Cosa fare in caso di ipoglicemia

In caso di ipoglicemia bisogna agire subito mangiando o bevendo 15 g di glucosio o zuccheri semplici. Ad esempio, uno fra i seguenti: 3 caramelle dure 3 zollette di zucchero 3 bustine di zucchero sciolte in acqua 1 cucchiaio e mezzo colmo di zucchero 1 cucchiaio e mezzo colmo di miele 1 cucchiaio e mezzo 

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cos'è l'ipoglicemia

Cos’è l’ipoglicemia?

L’ipoglicemia, ovvero glicemia bassa, si verifica quando il livello di glucosio nel sangue scende al di sotto del normale. Per molte persone con diabete, ciò significa un livello di 70 milligrammi per decilitro (mg/dL) o meno. Parlare di livelli instabili di zucchero nel sangue sarebbe più adatto perchè quando un paziente produce o inietta insulina 

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Le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati

Il conteggio dei carboidrati è una tecnica basata sull’apprendimento e l’esperienza personale, che mira ad aiutare il paziente diabetico ad essere autonomo nel saper quantificare il contenuto di carboidrati di un pasto e utilizzare questo dato per calcolare la dose di insulina necessaria. L’obiettivo è quello di ottenere valori glicemici più stabili riducendo il rischio 

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Come funziona il conteggio dei carboidrati?

Come funziona il calcolatore di boli?

Dal libro Conta con il leone: Per poter utilizzare il calcolatore di boli è necessario impostare alcuni parametri personalizzabili, stabiliti insieme al vostro medico in base alle singole esigenze di ciascuno:  fattore di sensibilità insulinica (FSI)  rapporto insulina/carboidrati (ICR)  durata dell’azione insulinica obiettivo glicemico  Il fattore di sensibilità insulinica rappresenta l’entità di riduzione della glicemia 

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Insulina e boli

Insulina e boli

Dal libro Conta con il leone: Una volta che conoscete il contenuto di carboidrati del pasto che vi state accingendo a mangiare, non resta altro da fare che stabilire di quanta insulina avrete bisogno e procedere alla sua somministrazione. Perché il conteggio dei carboidrati funzioni, è però necessario fare alcune precisazioni. Il metodo funziona sia 

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