Fusilli alla gricia con fave fresche

Per la festa del 1° maggio c’è un binomio alimentare gustoso e particolarissimo: quello delle fave e pecorino. In particolare, in giro per il Lazio, ci sono diverse sagre e gazebi nei quali gustare le fave con il pecorino locali ma soprattutto si organizzano pic-nic e scampagnate con gli amici per gustarli e fare due passi!
Da romana quale non sono, oggi ho onorato questo giorno con un primo piatto tanto caro ai romani e a me: la gricia, rigorosamente con guanciale croccante a cui ho aggiunto anche delle fave fresche.



Ingredienti
per 2 persone
  • 160 gr di fusilli o rigatoni
  • 140 gr di fave fresche cotte
  • 60 gr di pecorino romano
  • 60 gr di guanciale
Procedimento
  1. Iniziate la preparazione del vostro piatto sgranando e pulendo le fave: dividete a metà il baccello, divaricate le due estremità e, aprendolo completamente, estraete i semi facendo scorrere il pollice lungo la parte interna del baccello. Quindi, raccogliete i semi in una ciotola.
  2. Se usate le fave fresche, l’ammollo non è necessario. Per rendere le fave più digeribili, dopo averle lessate per 5-10 minuti, passatele sotto un getto di acqua fredda ed eliminate la pellicina che le riveste.
  3. Mettete le fave da parte e proseguite nella preparazione del piatto a partire dal guanciale: tagliate il guanciale a listarelle e fatelo fondere lentamente in padella a bassa temperatura. Ciò consentirà al guanciale di rilasciare tutto il suo grasso. A questo punto, alzate la fiamma e fate abbrustolire fino a completa rosolatura del guanciale.
  4. Togliete il guanciale croccante dalla padella e mettete da parte, al caldo. La pasta cuocerà per qualche minuto nel grasso rilasciato dal guanciale ma quest’ultimo va tolto altrimenti perderà la croccantezza che avete ottenuto. Difatti, il guanciale va aggiunto alla fine insieme alle fave e al pecorino.
  5. Fate cuocere la pasta in acqua bollente e poco salata; quando è al dente, scolatela con una forchetta o un mestolo forato e versatela nella padella contenente il grasso del guanciale.
  6. Aggiungete le fave e spadellate e, solo se serve, aggiungete poca acqua di cottura per creare una cremina densa.
  7. Togliete dal fuoco, aggiungete il guanciale croccante e il pecorino nella padella calda. Mantecate bene lasciando addensare leggermente il tutto.
  8. Impiattate con una spolverata di pecorino e pepe.
Tabelle nutrizionali
Diamo i numeri!

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Conteggio dei Carboidrati

per quelli che contano

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

Una porzione di gricia con le fave fresche contiene 56,80gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. Occhio ai grassi!!!  😉 

 

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