Un primo piatto semplice e gustoso ma salutare grazie ai prodotti di qualità! Sto parlando delle casarecce di Guarino Natural Garden che ho avuto il piacere di cucinare e di mangiare insieme ai datterini gialli, le olive nere e anacardi tostati al naturale.
Si tratta di una pasta di grano duro khorasan Saragolla, grano coltivato nel Sannio e 100% italiano con trafilatura di bronzo e alta digeribilità.

E con una pasta così non potevo non risottare! 😀 La risottatura, infatti, riesce bene con la pasta di buona qualità, quella trafilata al bronzo, che tiene bene la cottura. Si chiama pasta risottata la pasta che viene cotta in padella, salata con il condimento e con poca acqua o brodo, proprio come si fa per il risotto. La cottura lenta insieme al condimento fa sì che l’amido rilasciato dalla pasta si leghi al sugo, creando una crema molto più densa e gustosa.

Insomma, se siete curiosi di scoprire com’è semplice mangiare sano e con gusto leggete la ricetta e seguitemi passo dopo passo! 😉 

1. Riempite una pentola di acqua fredda e portate a bollore.
2. Nel frattempo, in una padella antiaderente, scaldate l’olio con 1 spicchio di aglio e gli anacardi tostati e tagliati a pezzi.
3. Tagliate anche le olive nere denocciolate e i datterini gialli in 4 parti e, quando l’aglio inizia a sfrigolare (fate attenzione a non farlo bruciare), aggiungeteli nella padella e, a fuoco vivace, fateli saltare per pochi istanti.
4. Aggiungete sale e origano quanto basta per aromatizzare, lasciate insaporire e poi allontanate dal fuoco. Mettete da parte il condimento perché la padella vi servirà ancora per risottare la pasta.
5. Quando l’acqua nella pentola avrà raggiunto il bollore, salatela leggermente e, mettete a lessare le vostre casarecce. Dovranno cuocere in pentola solo un paio di minuti, non di più: la cottura continua per risottatura in padella. 
6. Trascorsi i 2 minuti, con l’aiuto di un mestolo forato, trasferite la pasta nella padella in cui c’era il condimento ma non buttate l’acqua di cottura perché dovete usarla per continuare a cuocere le vostre casarecce. Aggiungete a poco a poco mestoli di acqua calda, continuate a mescolare per consentire il completo assorbimento e la cottura della pasta.
7. Aggiungete il condimento solo in fase finale: mescolate, fate insaporire e amalgamate bene la pasta al condimento grazie all’amido rilasciato in cottura.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

La vostra porzione di casarecce con datterino giallo, olive nere e anacardi al naturale contiene 44,95gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.